Compra Champagne all'Asta
Lo Champagne è più di un semplice vino spumante: simboleggia gioia, convivialità e celebrazione. Che si tratti di un grande evento o di una semplice occasione per creare un momento di felicità, lo Champagne è sempre una scelta eccellente.
Su ShareWine, troverai sempre un'entusiasmante selezione di Champagne straordinari in vendita all'asta. Che tu stia cercando nuove bottiglie emozionanti o proprio quella bottiglia speciale che hai sempre sognato, non rimarrai deluso dalla vasta gamma disponibile messa in vendita da collezionisti privati.
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Scopri di più sullo Champagne
Lo Champagne è senza dubbio il vino spumante più famoso e ambito al mondo. Protetto da un marchio d’origine, può essere chiamato Champagne solo il vino prodotto nella regione omonima, nel nord della Francia. Sei affascinato da questo straordinario spumante? Non perderti la nostra Masterclass sullo Champagne.
La produzione dello Champagne è regolata da norme rigorose che ne garantiscono la qualità e l’autenticità. Le regole riguardano sia il lavoro in vigna che in cantina: possono essere utilizzate solo varietà di uve specifiche, coltivate all'interno della zona geografica designata. Inoltre, il vino deve subire una seconda fermentazione in bottiglia, con un periodo minimo di 12 mesi "sur lie" (sui lieviti) e almeno 15 mesi di affinamento in bottiglia. Questi sono solo alcuni dei tanti requisiti necessari affinché un vino possa fregiarsi del prestigioso nome Champagne sulla sua etichetta.
"Non potrei vivere senza Champagne. Nella vittoria lo merito, nella sconfitta ne ho bisogno." Napoleon Bonaparte.
La Storia dello Champagne
La storia dello Champagne affonda le radici nei secoli passati, quando i monaci dei monasteri medievali della regione iniziarono a sperimentare la produzione di vino spumante. Nel tempo, questo vino si distinse per la sua qualità e unicità, diventando rapidamente il preferito delle corti reali e dell’aristocrazia europea.
Oggi, lo Champagne è apprezzato in tutto il mondo ed è diventato un vero fenomeno globale, influenzando la produzione e la domanda di altri spumanti. Simbolo intramontabile di eleganza e raffinatezza, continua a rappresentare l’essenza della celebrazione e del prestigio.
Lo Champagne come Investimento
Lo Champagne si è rivelato un eccellente investimento, soprattutto con l'aumento della sua popolarità e il consumo che rimane alto. Secondo l'indice globale Champagne 50, il valore dello Champagne è aumentato di oltre il 75% dal 2018.
Tieni d'occhio la prossima asta di Champagne e guarda quali bottiglie rare sono attualmente in vendita.
Uve utilizzate nello Champagne
Lo Champagne è principalmente prodotto dalle varietà di uve Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay. Queste tre vengono mescolate in varie combinazioni per ottenere uno stile e un'espressione specifici. Inoltre, ci sono quattro varietà di uve molto rare e quasi segrete; Pinot Blanc, Petit Meslier, Pinot Gris e Arbanne, che storicamente venivano utilizzate in modo più esteso, ma oggi solo su scala ridotta.
Champagne da Produttore
Ci sono innumerevoli storie sull'origine dello Champagne. Una delle più famose deve essere la storia del monaco Dom Pierre Perignon, che si crede abbia giocato un ruolo significativo nella creazione del vino spumante costante e rigorosamente controllato che conosciamo oggi – e ciò risale al XVIII secolo.
Detto questo, lo Champagne sta vivendo uno sviluppo rapido, soprattutto negli ultimi 15-20 anni. Le nuove generazioni, ereditando i preziosi terreni dai loro antenati, scelgono sempre più di produrre il vino da soli invece di vendere le uve accuratamente coltivate alle grandi case/brand commerciali (come Dom Perignon, Cristal, Moet & Chandon, Bollinger, Salon, Krug, Pol Roger, Taittinger, Deutz, Veuve Clicquot e altri). Questi sono chiamati la generazione dei produttori. Producono dai loro vigneti, spesso solo poche migliaia di bottiglie.
Tra i produttori, alcuni dei nomi più noti e apprezzati includono: Jacques Selosse, Cedric Bouchard / Roses de Jeanne, Ulysse Collin, Marguet, Frederic Savart, David Leclapart, Agrapart e Jerome Prevost.
Tutti produttori estremamente emozionanti, che purtroppo sono quasi impossibili da trovare sul mercato, ma sono spesso disponibili all'asta su ShareWine.
Classificazione dello Champagne
Come in altre regioni francesi, anche lo Champagne ha un sistema di classificazione rigoroso. I migliori vigneti sono classificati come Premier Cru o Grand Cru, proprio come avviene in Borgogna. In Champagne, sono i vigneti a essere classificati, non i produttori, come nel caso di Bordeaux. La maggior parte dei principali produttori produce uno Champagne cosiddetto "non millesimato", tipicamente miscelato da 2-3 annate per ottenere una qualità costante e uno stile che caratterizza la casa.
Inoltre, la maggior parte delle case produce anche uno o più Champagne millesimati. Lo Champagne di un'annata specifica, destinato a riflettere le caratteristiche uniche di quell'annata. Lo Champagne millesimato viene tipicamente prodotto solo negli anni migliori.
Un altro tipo ben noto di Champagne è lo Champagne Rosé, spesso caratterizzato da un colore delicato e fine ottenuto mescolando o pressando direttamente le uve, dove il mosto è a contatto con le bucce. Lo Champagne Rosé viene prodotto sia come millesimato che come non millesimato. Entrambi possono essere di qualità Premier Cru o Grand Cru, purché il materiale d'uva utilizzato provenga esclusivamente da vigneti di quel livello.
Infine, ci sono una serie di cuvée di prestigio, che vanno dalle cuvée da vigneto singolo. Tra le più famose c'è il Clos de Mesnil di Krug, derivato da una parcella murata altamente rinomata all'interno del vigneto Grand Cru di Le Mesnil. Allo stesso modo, la cuvée di punta di Pol Roger, la Cuvée Sir Winston Churchill, intitolata al famoso Primo Ministro inglese omonimo, in quanto lui amava bere Champagne da Pol Roger.
Lo Champagne è sempre una grande esperienza e il vino perfetto per celebrare un'occasione speciale – ricorda di condividerlo con chi ti è caro. Questa è precisamente una delle idee fondamentali dietro ShareWine.
Qui sulla piattaforma, puoi sempre trovare molte entusiasmanti aste di Champagne, sia da produttori che dalle case classiche prestigiose. La selezione è sontuosa e include sempre vari stili e bottiglie giovani così come più vecchie, che sono quasi impossibili da trovare altrove. Quindi non perdere l'occasione di vedere cosa c'è in vendita dai collezionisti privati. Possiamo promettere con sicurezza che la tua prossima grande esperienza con lo Champagne è a portata di mano.
Domande Frequenti sullo Champagne
La regione dello Champagne si trova nel nord-est della Francia. A differenza di molte regioni vinicole meridionali, il microclima qui è abbastanza fresco da creare le condizioni perfette per produrre grandi vini spumanti. La lenta maturazione è necessaria per mantenere un alto livello di acidità nelle uve.
Lo Champagne di qualità può essere conservato per molti anni, purché venga conservato correttamente a una temperatura costante, lontano dalla luce e dalle vibrazioni. I sapori cambiano carattere nel tempo e, se non hai ancora provato lo Champagne maturo, permettici di dirti che lo Champagne invecchiato è qualcosa di veramente speciale.
Winston Churchill era noto per essere un grande amante dello Champagne. Il suo preferito era quello del prestigioso produttore Pol Roger. Churchill aveva in realtà una relazione molto stretta con il marchio. Veniva spesso visto con un sigaro in mano e un bicchiere di Champagne Pol Roger accanto. Si dice che fosse così affezionato al Pol Roger che lo beveva anche durante la guerra, credendo che aiutasse a sollevare il suo morale e ottimismo.
Pol Roger ha anche espresso la sua gratitudine e onore per la preferenza di Churchill creando una cuvée speciale dedicata chiamata "Cuvée Sir Winston Churchill," lanciata nel 1984. Questa cuvée rimane uno degli Champagne più famosi e prestigiosi di Pol Roger.
Anche se Winston Churchill preferiva Pol Roger, è interessante notare che apprezzava anche lo Champagne di altre case prestigiose come Dom Pérignon e Krug.
Lo Champagne dovrebbe essere servito fresco, ma non ghiacciato. Una temperatura tra gli 8 e i 10 gradi Celsius (46-50 gradi Fahrenheit) è ideale per esaltare sia il sapore che le bollicine.
Lo Champagne è un vino incredibilmente versatile e può essere abbinato a molti piatti diversi. Più di quanto si possa pensare.
Lo Champagne può, ovviamente, essere gustato come aperitivo, ma grazie alla sua alta acidità e alle bollicine, che aiutano a pulire il palato e a creare equilibrio, lo Champagne si abbina molto bene a una vasta gamma di cibi. Può accompagnare tutto, dai frutti di mare, alle ostriche, al sushi, ai piatti classici di pesce, fino alle carni bianche, alle salse intense e ai formaggi. Trova la bottiglia per la tua prossima occasione speciale in una delle aste di Champagne qui sul marketplace.
Lo Champagne è un tipo di vino spumante che può essere prodotto solo in una specifica regione della Francia utilizzando un metodo speciale chiamato "metodo tradizionale" o "metodo Champagne". Gli stessi principi si applicano ad altri tipi di vini spumanti. I loro nomi spesso indicano un'origine geografica o un'affiliazione specifica, come il Prosecco da Prosecco in Italia o il Crémant da regioni come la Loira, la Borgogna o l'Alsazia in Francia.
James Bond è noto per il suo gusto sofisticato e raffinato, e ha una preferenza ben nota per lo Champagne. Nella maggior parte dei film di James Bond, lo si vede gustare Champagne della Bollinger. Bollinger è un grande e rispettato produttore di Champagne, conosciuto per la sua alta qualità e per una lunga storia familiare. Si dice che lo Champagne preferito di James Bond della Bollinger sia il "Bollinger RD" (Récemment Dégorgé), una cuvée Vintage esclusiva e ben maturata che trascorre molti anni in cantina prima di essere rilasciata.
Il Metodo Champagne, noto anche come metodo tradizionale o méthode champenoise, è il metodo di produzione specifico utilizzato per produrre lo Champagne. Questo metodo è fondamentale per creare le qualità e le caratteristiche uniche per cui lo Champagne è conosciuto. Ecco una descrizione del Metodo Champagne:
Vendemmia e Pressatura: La raccolta delle uve per lo Champagne avviene solitamente all'inizio dell'autunno. Le tre varietà di uve – Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier – vengono accuratamente raccolte per garantirne una qualità ottimale. Dopo la raccolta, le uve vengono delicatamente pressate per estrarre il succo, che forma la base dello Champagne.
Prima Fermentazione: Il succo derivante dalla pressatura subisce la prima fermentazione, in cui i lieviti naturali trasformano lo zucchero in alcol. Questo processo avviene tipicamente in serbatoi di acciaio inox o botti di rovere. Il risultato è un vino base con un contenuto alcolico relativamente basso.
Assemblaggio: A seconda del vino desiderato, il produttore può scegliere di mescolare diversi vini per ottenere lo stile e il sapore desiderati. Questo processo è chiamato assemblaggio. Combinando vini provenienti da diverse varietà di uve, vigneti e annate, il produttore può ottenere un equilibrio delicato di freschezza, complessità e aromi caratteristici.
Seconda Fermentazione: Dopo l'assemblaggio, viene aggiunta una miscela di zucchero e lievito (liqueur de tirage) al vino base. Questa miscela viene poi imbottigliata, sigillata con tappi e la seconda fermentazione avviene in bottiglia. Il lievito trasforma lo zucchero in alcol, e il biossido di carbonio, sottoprodotto della fermentazione, rimane intrappolato nella bottiglia, creando le bollicine caratteristiche dello Champagne. Le bottiglie vengono invecchiate per un lungo periodo, solitamente almeno 15 mesi, consentendo lo sviluppo di complessità e aromi. Questo avviene attraverso un processo chiamato autolisi, durante il quale il vino riposa sulle cellule di lievito morte (fecce) nella bottiglia per un lungo periodo. Questo periodo di maturazione, noto come invecchiamento sulle fecce, può durare diversi anni.
Remuage e Degorgement: Dopo la seconda fermentazione e l'autolisi, il lievito deve essere rimosso dalle bottiglie. Questa procedura viene realizzato attraverso un processo chiamato remuage, in cui le bottiglie vengono posizionate in una posizione speciale e ruotate gradualmente. Questo fa sì che il lievito si raccolga nel collo della bottiglia. Durante il degorgement, il collo della bottiglia viene congelato e il tappo viene rimosso. La pressione nella bottiglia espelle il "tappo di lievito" congelato, lasciando solo il vino limpido.
Dosaggio e Tappatura: Dopo il degorgement, il livello di dolcezza dello Champagne viene regolato aggiungendo una miscela di vino e zucchero nota come dosaggio. Sebbene non sia obbligatorio, questo passaggio può influenzare la dolcezza e lo stile dello Champagne, con variazioni che vanno da extra brut (molto secco) a sec (dolce). Dopo il dosaggio, viene posto un tappo nella bottiglia, e il tappo finale viene fissato con una gabbia di filo per garantire una chiusura ermetica e preservare le bollicine.
Maturazione e Invecchiamento: Dopo la tappatura, lo Champagne continua a maturare e "armonizzarsi" – il vino può ancora svilupparsi nella bottiglia per molti anni, anche se non è più in contatto con le cellule di lievito morte.
Quando il produttore ritiene che lo Champagne abbia raggiunto il livello ottimale di maturazione, le bottiglie vengono sottoposte a un’attenta degustazione per valutarne la qualità. Solo dopo l’approvazione, il vino viene sottoposto al dégorgement, un processo che elimina eventuali residui di lieviti o impurità. A questo punto, lo Champagne è pronto per l’imbottigliamento finale, la commercializzazione e, infine, per essere degustato e celebrato in tutto il mondo.
Il Metodo Champagne è un processo lungo e complesso che richiede cura e competenza meticolose. Questo metodo contribuisce a creare le bollicine fini, i profili di sapore complessi e il carattere lussuoso per cui lo Champagne è rinomato. È proprio questo processo che rende lo Champagne un vino unico e ricercato in tutto il mondo.
Ti è venuta sete dopo tutto questo parlare di Champagne e del suo affascinante metodo di produzione? Non perdere l’occasione di scoprire bottiglie esclusive! Dai un’occhiata alle aste attive sul marketplace e fai un’offerta per aggiudicarti uno Champagne d’eccezione.
La regione dello Champagne si trova nel nord-est della Francia. A differenza di molte regioni vinicole meridionali, il microclima qui è abbastanza fresco da creare le condizioni perfette per produrre grandi vini spumanti. La lenta maturazione è necessaria per mantenere un alto livello di acidità nelle uve.
Winston Churchill era noto per essere un grande amante dello Champagne. Il suo preferito era quello del prestigioso produttore Pol Roger. Churchill aveva in realtà una relazione molto stretta con il marchio. Veniva spesso visto con un sigaro in mano e un bicchiere di Champagne Pol Roger accanto. Si dice che fosse così affezionato al Pol Roger che lo beveva anche durante la guerra, credendo che aiutasse a sollevare il suo morale e ottimismo.
Pol Roger ha anche espresso la sua gratitudine e onore per la preferenza di Churchill creando una cuvée speciale dedicata chiamata "Cuvée Sir Winston Churchill," lanciata nel 1984. Questa cuvée rimane uno degli Champagne più famosi e prestigiosi di Pol Roger.
Anche se Winston Churchill preferiva Pol Roger, è interessante notare che apprezzava anche lo Champagne di altre case prestigiose come Dom Pérignon e Krug.
Lo Champagne è un vino incredibilmente versatile e può essere abbinato a molti piatti diversi. Più di quanto si possa pensare.
Lo Champagne può, ovviamente, essere gustato come aperitivo, ma grazie alla sua alta acidità e alle bollicine, che aiutano a pulire il palato e a creare equilibrio, lo Champagne si abbina molto bene a una vasta gamma di cibi. Può accompagnare tutto, dai frutti di mare, alle ostriche, al sushi, ai piatti classici di pesce, fino alle carni bianche, alle salse intense e ai formaggi. Trova la bottiglia per la tua prossima occasione speciale in una delle aste di Champagne qui sul marketplace.
James Bond è noto per il suo gusto sofisticato e raffinato, e ha una preferenza ben nota per lo Champagne. Nella maggior parte dei film di James Bond, lo si vede gustare Champagne della Bollinger. Bollinger è un grande e rispettato produttore di Champagne, conosciuto per la sua alta qualità e per una lunga storia familiare. Si dice che lo Champagne preferito di James Bond della Bollinger sia il "Bollinger RD" (Récemment Dégorgé), una cuvée Vintage esclusiva e ben maturata che trascorre molti anni in cantina prima di essere rilasciata.
Lo Champagne di qualità può essere conservato per molti anni, purché venga conservato correttamente a una temperatura costante, lontano dalla luce e dalle vibrazioni. I sapori cambiano carattere nel tempo e, se non hai ancora provato lo Champagne maturo, permettici di dirti che lo Champagne invecchiato è qualcosa di veramente speciale.
Lo Champagne dovrebbe essere servito fresco, ma non ghiacciato. Una temperatura tra gli 8 e i 10 gradi Celsius (46-50 gradi Fahrenheit) è ideale per esaltare sia il sapore che le bollicine.
Lo Champagne è un tipo di vino spumante che può essere prodotto solo in una specifica regione della Francia utilizzando un metodo speciale chiamato "metodo tradizionale" o "metodo Champagne". Gli stessi principi si applicano ad altri tipi di vini spumanti. I loro nomi spesso indicano un'origine geografica o un'affiliazione specifica, come il Prosecco da Prosecco in Italia o il Crémant da regioni come la Loira, la Borgogna o l'Alsazia in Francia.
Il Metodo Champagne, noto anche come metodo tradizionale o méthode champenoise, è il metodo di produzione specifico utilizzato per produrre lo Champagne. Questo metodo è fondamentale per creare le qualità e le caratteristiche uniche per cui lo Champagne è conosciuto. Ecco una descrizione del Metodo Champagne:
Vendemmia e Pressatura: La raccolta delle uve per lo Champagne avviene solitamente all'inizio dell'autunno. Le tre varietà di uve – Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier – vengono accuratamente raccolte per garantirne una qualità ottimale. Dopo la raccolta, le uve vengono delicatamente pressate per estrarre il succo, che forma la base dello Champagne.
Prima Fermentazione: Il succo derivante dalla pressatura subisce la prima fermentazione, in cui i lieviti naturali trasformano lo zucchero in alcol. Questo processo avviene tipicamente in serbatoi di acciaio inox o botti di rovere. Il risultato è un vino base con un contenuto alcolico relativamente basso.
Assemblaggio: A seconda del vino desiderato, il produttore può scegliere di mescolare diversi vini per ottenere lo stile e il sapore desiderati. Questo processo è chiamato assemblaggio. Combinando vini provenienti da diverse varietà di uve, vigneti e annate, il produttore può ottenere un equilibrio delicato di freschezza, complessità e aromi caratteristici.
Seconda Fermentazione: Dopo l'assemblaggio, viene aggiunta una miscela di zucchero e lievito (liqueur de tirage) al vino base. Questa miscela viene poi imbottigliata, sigillata con tappi e la seconda fermentazione avviene in bottiglia. Il lievito trasforma lo zucchero in alcol, e il biossido di carbonio, sottoprodotto della fermentazione, rimane intrappolato nella bottiglia, creando le bollicine caratteristiche dello Champagne. Le bottiglie vengono invecchiate per un lungo periodo, solitamente almeno 15 mesi, consentendo lo sviluppo di complessità e aromi. Questo avviene attraverso un processo chiamato autolisi, durante il quale il vino riposa sulle cellule di lievito morte (fecce) nella bottiglia per un lungo periodo. Questo periodo di maturazione, noto come invecchiamento sulle fecce, può durare diversi anni.
Remuage e Degorgement: Dopo la seconda fermentazione e l'autolisi, il lievito deve essere rimosso dalle bottiglie. Questa procedura viene realizzato attraverso un processo chiamato remuage, in cui le bottiglie vengono posizionate in una posizione speciale e ruotate gradualmente. Questo fa sì che il lievito si raccolga nel collo della bottiglia. Durante il degorgement, il collo della bottiglia viene congelato e il tappo viene rimosso. La pressione nella bottiglia espelle il "tappo di lievito" congelato, lasciando solo il vino limpido.
Dosaggio e Tappatura: Dopo il degorgement, il livello di dolcezza dello Champagne viene regolato aggiungendo una miscela di vino e zucchero nota come dosaggio. Sebbene non sia obbligatorio, questo passaggio può influenzare la dolcezza e lo stile dello Champagne, con variazioni che vanno da extra brut (molto secco) a sec (dolce). Dopo il dosaggio, viene posto un tappo nella bottiglia, e il tappo finale viene fissato con una gabbia di filo per garantire una chiusura ermetica e preservare le bollicine.
Maturazione e Invecchiamento: Dopo la tappatura, lo Champagne continua a maturare e "armonizzarsi" – il vino può ancora svilupparsi nella bottiglia per molti anni, anche se non è più in contatto con le cellule di lievito morte.
Quando il produttore ritiene che lo Champagne abbia raggiunto il livello ottimale di maturazione, le bottiglie vengono sottoposte a un’attenta degustazione per valutarne la qualità. Solo dopo l’approvazione, il vino viene sottoposto al dégorgement, un processo che elimina eventuali residui di lieviti o impurità. A questo punto, lo Champagne è pronto per l’imbottigliamento finale, la commercializzazione e, infine, per essere degustato e celebrato in tutto il mondo.
Il Metodo Champagne è un processo lungo e complesso che richiede cura e competenza meticolose. Questo metodo contribuisce a creare le bollicine fini, i profili di sapore complessi e il carattere lussuoso per cui lo Champagne è rinomato. È proprio questo processo che rende lo Champagne un vino unico e ricercato in tutto il mondo.
Ti è venuta sete dopo tutto questo parlare di Champagne e del suo affascinante metodo di produzione? Non perdere l’occasione di scoprire bottiglie esclusive! Dai un’occhiata alle aste attive sul marketplace e fai un’offerta per aggiudicarti uno Champagne d’eccezione.