Château d'Yquem
Château d’Yquem è una testimonianza della profondità e della versatilità che la regione di Bordeaux rappresenta. Mentre le altre regioni dell'area possono essere più facilmente paragonate ad altre regioni vinicole nel mondo, Sauternes, con i suoi vini dolci, è in una categoria a sé. Qui si crea l'”oro liquido” e a Château d’Yquem si trova il più raro e il migliore della sua specie.
Storia di Château d’Yquem
La storia di Château d’Yquem inizia nel 1593, quando Jacques Sauvage prese in gestione la terra e iniziò la costruzione del castello d’Yquem sulla proprietà. La proprietà cambiò più volte di mano nei secoli successivi.
Ecco alcune tappe importanti nella storia del castello:
1593: Jacques Sauvage fonda Château d'Yquem.
1711: François Amable de Bernisson acquista la proprietà, che rimarrà nelle mani della famiglia Bernisson per molti anni.
1784: Il primo raccolto documentato del vino Château d'Yquem.
1785: Il castello viene acquistato dal Marchese de Lur-Saluces, rimanendo di proprietà della famiglia Lur-Saluces per i successivi due secoli.
1855: Château d'Yquem viene classificato come l'unico Premier Cru Supérieur nella famosa classificazione di Bordeaux del 1855.
1968: Bertrand de Lur-Saluces muore e la famiglia continua a possedere la proprietà.
1999: Il gruppo LVMH (Moët Hennessy Louis Vuitton) acquisisce Château d'Yquem e diventa parte della proprietà. I rapporti con la famiglia Lur-Saluces si deteriorano e, solo dopo diversi processi legali, il gruppo LVMH ottiene la piena proprietà di Château d’Yquem nel 2004.
2011: Château d’Yquem appare frequentemente alle aste di vini in tutto il mondo, e nel 2011 entra nel Guinness World Records quando una bottiglia di Château d’Yquem del 1811 viene venduta all'asta per una cifra impressionante di 123.000 dollari.
Curiosità: Château d’Yquem ha servito come ospedale militare durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
Qualità senza pari di Château d’Yquem
Nel mondo del vino (e per chiunque abbia assaporato d’Yquem), c'è un consenso diffuso che Château d’Yquem si posizioni a un livello superiore rispetto a tutti gli altri produttori di Sauternes. Questo è stato anche sottolineato nel 1855, quando fu introdotta la classificazione dei Grand Cru. Sauternes è stata l’unica area al di fuori del Médoc a essere inclusa nella classificazione del 1855. Qui, 11 altri vigneti di Sauternes furono classificati come 1er Cru (premier cru), e altri 12 come 2nd Cru. E per quanto riguarda Château d’Yquem? Il castello, naturalmente, ricevette il suo rango di Superior Premier Cru, rendendolo l’unico vigneto di Bordeaux a godere di questo status. In effetti, non c'è nulla di paragonabile a Château d’Yquem.
Composizione delle Uve
La composizione delle uve è al centro del gusto esclusivo di Château d'Yquem. Tra le varietà domina il Sémillon, che conferisce ricchezza, profondità e note mielate, mentre il Sauvignon Blanc aggiunge freschezza e acidità. Questa armonia è fondamentale per il profilo aromatico sublimemente equilibrato e complesso.
Metodi di Produzione
Il gusto distintivo che caratterizza i vini dolci di Sauternes è ottenuto lasciando che le uve vengano infettate dalla muffa nobile, nota anche come "Botrytis cinerea." La muffa nobile è un fungo naturale che attacca e rimuove l'acqua dalle uve, lasciandole con succhi altamente concentrati che conferiscono al vino la sua dolcezza e complessità caratteristiche.
Quando l'acqua fredda del piccolo fiume Ciron incontra le temperature più calde del fiume Garonne, si forma una nebbia che avvolge i campi della zona, garantendo le condizioni ideali per la muffa nobile. Château d’Yquem è perfettamente posizionato per sfruttare al meglio questo effetto nebbia.
La vendemmia a Château d'Yquem è un fattore chiave. Le uve vengono raccolte selettivamente più volte, poiché maturano in momenti diversi. Questo garantisce che vengano utilizzate solo uve perfettamente mature, contribuendo all'elevata qualità del vino.
Con la presenza della muffa nobile, può iniziare la produzione. A Château d’Yquem vengono utilizzati vari metodi di produzione, tra cui:
Raccolta Selettiva: Per via della raccolta selettiva delle uve e della necessità che siano integre, queste vengono sempre raccolte a mano. È un processo lungo, poiché i lavoratori possono raccogliere solo le uve infettate dalla giusta quantità di muffa nobile.
Pressatura Delicata: Dopo la vendemmia, le uve vengono pressate delicatamente per estrarre il mosto dolce. Questa operazione deve essere fatta con cura per evitare di danneggiare le uve e rilasciare troppa amarezza.
Fermentazione Lenta: Il mosto fermenta lentamente a temperature controllate. Il processo di fermentazione lenta aiuta a preservare gli zuccheri naturali del vino e contribuisce al suo complesso profilo aromatico.
Affinamento in Botti di Rovere: Dopo la fermentazione, il vino viene affinato in botti di rovere. Questa è una fase cruciale in cui il vino ha il tempo di sviluppare i suoi aromi e la sua raffinatezza. Alcune botti possono avere decenni di età, contribuendo al carattere e alla profondità del vino attraverso la micro-ossidazione.
Assemblaggio: Château d'Yquem è noto per la sua capacità di assemblare vini provenienti da diverse botti per creare un'esperienza di gusto coerente e armoniosa. Questo processo richiede abilità e una valutazione accurata di ogni vino.
Imbottigliamento: Una volta pronto, il vino viene imbottigliato e sigillato. L'imbottigliamento segna la fine del processo di produzione e l'inizio della maturazione del vino in bottiglia.
I vini dolci di Château d'Yquem con muffa nobile sono il risultato di un attento lavoro in vigna e in cantina. Questo processo complesso produce vini di qualità eccezionale con un profilo aromatico profondo che combina dolcezza, acidità e complessità in un modo davvero unico.
Domande Frequenti su Château d’Yquem
Per godere degli incantevoli vini di Château d'Yquem, si consiglia di usare i bicchieri giusti per valorizzare gli aromi e le sfumature di gusto del vino. Tradizionalmente, si utilizzano bicchieri speciali per vini dolci come i Sauternes di Château d'Yquem.
Ecco alcuni tipi di bicchieri adatti a degustare questo vino:
Bicchieri a forma di tulipano: Un bicchiere a forma di tulipano con un'apertura stretta e una coppa più ampia aiuta a catturare e concentrare gli aromi del vino. Questo bicchiere consente di apprezzare i profumi complessi e le sfumature di gusto che Château d'Yquem offre.
Bicchieri da porto: Un bicchiere da porto, adatto anche ai vini dolci come Château d'Yquem, ha una forma che aiuta a concentrare gli aromi e li dirige verso il naso durante la degustazione.
Bicchieri da vino bianco: Anche un bicchiere da vino bianco più ampio può essere una scelta adeguata, in quanto offre più spazio per liberare gli aromi del vino e garantisce un'esperienza di degustazione piacevole.
Bicchieri di cristallo di lusso: Per massimizzare il piacere di un vino come Château d'Yquem, si può considerare l'uso di bicchieri di cristallo che risultano più leggeri, eleganti e progettati per esaltare la raffinatezza e l'eleganza del vino.
Indipendentemente dal bicchiere scelto, è essenziale ricordare che l'obiettivo è creare la migliore esperienza di degustazione possibile. Scegli un bicchiere che permetta di cogliere gli aromi e il sapore del vino in modo piacevole per i tuoi sensi.
Per quanto riguarda gli abbinamenti culinari, i vini di Château d'Yquem si sposano con una vasta gamma di piatti. Prova ad abbinarli con antipasti a base di Foie Gras o dessert delicati come crème brûlée e formaggi erborinati.
In generale, il vino è perfetto come "finale" di un buon pasto, ma può anche essere gustato da solo, ad esempio come aperitivo fresco.
Per godere degli incantevoli vini di Château d'Yquem, si consiglia di usare i bicchieri giusti per valorizzare gli aromi e le sfumature di gusto del vino. Tradizionalmente, si utilizzano bicchieri speciali per vini dolci come i Sauternes di Château d'Yquem.
Ecco alcuni tipi di bicchieri adatti a degustare questo vino:
Bicchieri a forma di tulipano: Un bicchiere a forma di tulipano con un'apertura stretta e una coppa più ampia aiuta a catturare e concentrare gli aromi del vino. Questo bicchiere consente di apprezzare i profumi complessi e le sfumature di gusto che Château d'Yquem offre.
Bicchieri da porto: Un bicchiere da porto, adatto anche ai vini dolci come Château d'Yquem, ha una forma che aiuta a concentrare gli aromi e li dirige verso il naso durante la degustazione.
Bicchieri da vino bianco: Anche un bicchiere da vino bianco più ampio può essere una scelta adeguata, in quanto offre più spazio per liberare gli aromi del vino e garantisce un'esperienza di degustazione piacevole.
Bicchieri di cristallo di lusso: Per massimizzare il piacere di un vino come Château d'Yquem, si può considerare l'uso di bicchieri di cristallo che risultano più leggeri, eleganti e progettati per esaltare la raffinatezza e l'eleganza del vino.
Indipendentemente dal bicchiere scelto, è essenziale ricordare che l'obiettivo è creare la migliore esperienza di degustazione possibile. Scegli un bicchiere che permetta di cogliere gli aromi e il sapore del vino in modo piacevole per i tuoi sensi.
Per quanto riguarda gli abbinamenti culinari, i vini di Château d'Yquem si sposano con una vasta gamma di piatti. Prova ad abbinarli con antipasti a base di Foie Gras o dessert delicati come crème brûlée e formaggi erborinati.
In generale, il vino è perfetto come "finale" di un buon pasto, ma può anche essere gustato da solo, ad esempio come aperitivo fresco.