La Vendemmia 2024 in Piemonte
Anche quest'anno ho il piacere di accompagnarti durante la vendemmia in Piemonte!
Spero tu sia pronto per approfondire la stagione, la vendemmia e le aspettative per l'annata.
Il Piemonte è una regione che occupa un posto speciale nel mio cuore, dove trascorro molto tempo ogni anno, sia vivendo che in vacanza, e dove, nel corso degli anni, ho visitato più di 50 cantine diverse.
Questo ottobre ho avuto la possibilità di seguire la vendemmia direttamente dalla prima fila nei vigneti e di parlare con i produttori di diversi comuni della zona del Barolo e del Barbaresco per avere un resoconto diretto della stagione e delle aspettative per l'annata.
Immergiamoci - ecco le mie riflessioni sulla vendemmia 2024 nelle sacre colline delle Langhe.
Scritto da Olivia Hviid Topp
Sommelier e Content Manager
Finalmente!
Un po' più tardi del solito, la vendemmia è finalmente completata nella terza settimana di ottobre negli 11 comuni del Barolo e nei 4 del Barbaresco.
Dopo il sole arriva...
PIOGGIA - dovrebbe essere il contrario, ma non in questa stagione nelle zone di Barolo e Barbaresco in Piemonte.
Fino ad agosto, dopo un'estate piuttosto buona e soleggiata, i produttori sembravano soddisfatti e, con solo un mese circa alla vendemmia, cosa poteva andare storto??
MOLTO - purtroppo, i grandi cambiamenti nelle condizioni meteorologiche hanno stravolto la situazione durante settembre della stagione 2024. Piogge incessanti sui cru sacri hanno reso il lavoro nei vigneti estremamente impegnativo, estenuante e difficile, con terreni compatti trasformati in bagni di fango, almeno nelle posizioni più basse delle colline..
Le difficoltà hanno, purtroppo, colpito tutti i comuni così come le varietà d'uva Dolcetto, Barbera e Nebbiolo..
E come se non bastasse, le forti piogge non hanno causato problemi solo in Piemonte quest'anno, ma anche in Champagne e Borgogna. Come riportato nel Rapporto sulla Vendemmia 2024 in Borgogna, questa stagione ha comportato sfide per la maturazione, seguite da malattie e, di conseguenza, perdite di resa — e, in molti luoghi, un deterioramento della qualità dell'annata.
COSA ASPETTARSI - Ho rivolto ai produttori sia di Barolo che di Barbaresco questa importante domanda e devo dire che le risposte ricevute da produttori come Mauro Manzone (Manzone Giovanni) e Pier Guido Busso (Piero Busso), sono state molto simili...
Sono sollevati di avere finalmente tutte le uve in cantina e di aver potuto vendemmiare per lo più in una breve finestra di giornate asciutte. Tuttavia, è stato difficile raggiungere la maturazione degli anni precedenti e impedire che si verificasse una certa diluizione complessiva.
Pertanto, non si aspettano una grande annata classica come il 2019. Tuttavia, sottolineano fortemente che il 2024 sarà molto probabilmente (decisamente) un'annata con molteplici volti, mostrando significative differenze di qualità a seconda di quanto duramente ogni produttore abbia lavorato e scelto di selezionare solo uve sane (leggi: quanto siano stati disposti a scartare) nel vigneto, durante la vendemmia.
In ogni caso, prevedono che sarà un'annata di stile più leggero, sotto molti aspetti — più leggera nella struttura, rendendola più accessibile e godibile in giovane età, e più leggera nel volume alcolico (probabilmente 13,5% per molti Barolo) rispetto alle annate di qualità robusta del 2019 e 2020 (più vicino al 14,5%) attualmente sul mercato.
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