Soldera
Il produttore di vino Soldera, situato nella pittoresca regione della Toscana, precisamente a Montalcino, ha raggiunto uno status impressionante grazie a una combinazione di profonda passione, dedizione alla qualità e un approccio unico alla vinificazione.
Gianfranco Soldera, l'uomo dietro il leggendario vino, piantò le sue viti nel 1972 nel terreno ricco di scisti della parcella Intistieti, e successivamente nella parcella Case Basse. Il suo obiettivo era creare il miglior Brunello del mondo, utilizzando un approccio naturale alla vinificazione, cosa piuttosto rara nell'Italia degli anni '70.
Bassi Rendimenti, Alta Qualità
I due appezzamenti coprono 16 ettari di vigneti, teoricamente sufficienti per produrre fino a 60.000 bottiglie all'anno. Tuttavia, per mantenere una qualità eccezionale, i rendimenti sono tenuti estremamente bassi, con una produzione di sole 6.000-15.000 bottiglie all'anno, a seconda dell'annata.
Gianfranco introdusse tecniche di vinificazione innovative, stabilendo nuovi standard di qualità. Il suo spirito pionieristico e la ricerca della perfezione hanno guadagnato un riconoscimento globale per il Brunello di Soldera.
Tuttavia, a causa di disaccordi, Soldera decise di lasciare il consorzio e di etichettare le sue bottiglie semplicemente come "100% Sangiovese" anziché Brunello di Montalcino.
La Tragedia Colpisce
Nel dicembre 2012, Soldera Case Basse subì un devastante atto di sabotaggio, quando un dipendente scontento svuotò oltre 60.000 litri di Brunello da dieci grandi botti. La perdita di sei annate segnò un punto di svolta tragico nella storia di Soldera.
La Magia del Terroir
Un elemento chiave del successo di Soldera è il rispetto per il terroir. Parcelle selezionate, lavoro accurato nei campi e un microclima favorevole garantiscono uve di alta qualità che conferiscono ai vini un carattere unico.
Il terreno ricco di minerali conferisce alle viti un'infusione di nutrienti, che le uve assorbono magnificamente, traducendosi in vini complessi ed espressivi.
Artigianalità Tradizionale
Soldera enfatizza i metodi tradizionali. Le uve sono raccolte a mano con cura e la fermentazione avviene naturalmente in tini di legno, senza l'uso di cemento o lieviti aggiunti.
Questo approccio naturale porta a vini con un colore più chiaro e trasparente rispetto ai Brunello moderni. Secondo Gianfranco, questo crea la più pura espressione dell'uva Sangiovese e del terroir.
I vini Soldera Case Basse sono rinomati per il loro eccezionale potenziale di invecchiamento. Nelle annate migliori, possono evolversi magnificamente per oltre 40 anni, mostrando una complessità e una profondità ineguagliabili.