Burlotto

Storia di Comm G.B. Burlotto

Burlotto non è un semplice produttore di vino Barolo. La famiglia vanta una delle storie più antiche della zona vinicola, risalente al 1850, quando la cantina fu fondata negli stessi locali storici che occupa ancora oggi a Verduno, il cuore del comune di Barolo più settentrionale che porta lo stesso nome.

All'epoca, la famiglia coltivava varie colture, ma già aveva un'attenzione distintiva e visionaria alla produzione di vini di qualità, in grado di rappresentare le varietà di uve locali delle Langhe in un modo eccellente e senza precedenti.

Questo era altamente atipico per la regione a quel tempo, dove il vino non aveva ancora acquisito particolare importanza ed era semplicemente considerato una delle tante fonti di reddito, e dove si concentrava la produzione sulla quantità piuttosto che sulla qualità per tutti gli agricoltori della regione.

Ma non per la famiglia Burlotto, guidata da Giovan Battista Burlotto. Il loro spirito pionieristico portò infine i vini della famiglia sulle tavole e nelle spedizioni delle allora famiglie reali italiane, contribuendo a dare ai vini Barolo di Burlotto un riconoscimento speciale sin dall'inizio.

Questo riconoscimento è stato fondamentale per spostare l'attenzione di molti agricoltori della regione, modellare la comprensione del Barolo e, infine, elevare la reputazione della zona a livello internazionale.

Oggi, Burlotto rimane di proprietà familiare ed è gestita dalla quinta generazione, con i fratelli Christina e Fabio Burlotto al timone che continuano a mantenere vive le orgogliose tradizioni, superando i limiti della qualità e dell'eleganza nel Barolo.

Vini e metodi di produzione

Il nome Burlotto è rinomato per creare forse i vini Barolo più eleganti disponibili. Basandosi sui metodi di produzione tradizionali della regione e con una profonda attenzione nel permettere alle uve e al terroir di esprimersi chiaramente nei vini, producono vini estremamente complessi che si collocano in un'intersezione unica tra leggerezza delicata, vivacità vibrante e ricchezza eterea con purezza, precisione e profondità eccezionali.

Oltre ai famosi vini Barolo di Burlotto, tra cui un Barolo classico e diversi Cru di singolo vigneto, vantano anche la produzione di una gamma di altri vini da varietà di uve locali, tra cui un Nebbiolo classico, due diversi vini Barbera e il gioiello della tenuta, il Pelaverga, una varietà di uva originaria della loro città natale, Verduno.

Il processo di vinificazione da Burlotto è altamente tradizionale e quasi identico per tutti i vini Barolo. Subiscono una macerazione prolungata, iniziando naturalmente in grandi botti di rovere francese aperte che hanno decenni di vita. Il processo è delicato, con rimontaggi giornalieri e leggeri. I vini vengono poi affinati in modo simile in grandi botti grandi di rovere francese per un periodo incluso tra i 20 e i 33 mesi in cantina. Nonostante il ruolo essenziale dell'invecchiamento in botte nella vinificazione, non si desidera alcuna influenza del legno nei vini, motivo per cui si usano solo botti di 20-40 anni.

• Burlotto Barolo

  Nonostante il loro storico impegno nel riflettere la diversità e l'espressione unica del Barolo attraverso diversi vigneti singoli, Burlotto è allo stesso tempo tradizionale. Preferiscono presentare il loro portafoglio di vini Barolo in modo classico con il Barolo Classico della casa. Questo Barolo è una miscela di uve provenienti da una vasta gamma di loro vigneti di Nebbiolo per raggiungere un'armonia ottimale e una riconoscibilità distintiva.

• Burlotto Barolo Aclivi

  Aclivi potrebbe sembrare un vino da vigneto singolo, ma si descrive più accuratamente come un "vino da comune singolo." Aclivi è una miscela di diversi vigneti Cru di Barolo nel comune più settentrionale del Barolo, Verduno. La famiglia lo definisce con orgoglio come la loro "finestra su Verduno."

  Aclivi funge da biglietto da visita della tenuta, rappresentando l'espressione squisita del suo luogo d'origine, probabilmente il più "elegante" degli 11 comuni di Barolo. Lo stile è elegante, pieno di finezza e quasi esaltante, con una moltitudine di piccoli frutti rossi, mineralità e note eteree di tè. Intrigante e affascinante sotto ogni punto di vista. Da provare assolutamente per comprendere non solo Verduno, ma, in larga misura, il DNA di Burlotto, abilmente intrecciato in questo vino.

• Burlotto Barolo Monvigliero

  Il Cru Monvigliero non è solo il fiore all'occhiello di Verduno, ma anche il gioiello della tenuta. Lo status di culto del vigneto è, in molti modi, merito della famiglia Burlotto, una pietra angolare cruciale per il successo della zona. La famiglia ha lavorato per elevare la comprensione dell'immenso potenziale e della qualità di questo terroir attraverso le generazioni.

  Il Monvigliero di Burlotto è un Barolo con una complessità di classe mondiale. Un vino divino che coinvolge tutti i sensi con la sua personalità profonda ed elevata. Gli elementi in questo vino sembrano quasi infiniti e, nei giorni migliori, continuano a evolversi nel bicchiere in interminabili cascate aromatiche di rose, frutti rossi, rabarbaro, pepe bianco, erbe, essenza di tartufo, agrumi e mineralità che aleggia sul palato in un notevole gioco tra ricca consistenza ed energia pulsante.

• Burlotto Barolo Cannubi

  Con il Barolo della tenuta proveniente dal leggendario Cru Cannubi, la famiglia si avventura oltre i confini di Verduno e leggermente a sud nel cuore del Barolo stesso, cioè il comune di Barolo, o come è comunemente chiamato, Barolo di Barolo.

  In altre parole, questo vino permette di assaporare l'interpretazione di Burlotto di quel particolare vigneto, spesso considerato il cuore del cuore del Barolo, sia geograficamente che storicamente.

  Il Cannubi di Burlotto è un bellissimo riflesso del terroir, rinomato per possedere una combinazione delle due ere geologiche che caratterizzano il suolo del Barolo. Questo conferisce al vino una tensione interessante tra una solida struttura di tannini intensi ma fini, un'energia vivace che esplode dal bicchiere come un puro festival di aromi, intrecciando con precisione componenti floreali femminili e fruttate di rosso.

  Un incontro di opposti, meglio descritto come una potenza di eleganza.

• Burlotto Barolo Castelletto

  Castelletto è l'ultima aggiunta di Burlotto, un altro Barolo da singolo vigneto in cui la famiglia esplora l'interpretazione del terroir al di fuori di Verduno, in modo simile a quanto fatto con Cannubi.

  Il Cru Castelletto si trova nel comune di Serralunga d'Alba, che può essere descritto come l'opposto di Verduno sotto molti aspetti.

  La scelta qui non è arbitraria, anche se può sembrare un "territorio sconosciuto" data l'espressione stilistica di Burlotto. Mentre i vini di Verduno giocano sull'eleganza "femminile" e Cannubi crea un ponte verso l'espressione del Barolo più ricca di tannini e per molti aspetti tradizionale, Serralunga è nota per la "mascolinità" con frutti maturi più scuri che flirtano con un'espressione più balsamica e speziata, legati insieme in una presa di ferro di tannini, almeno nei primi anni dopo l'uscita del vino.

  Il Castelletto di Burlotto è ora un Barolo da manuale? Si può naturalmente trovare la risposta acquistando una delle rare bottiglie occasionalmente disponibili per la vendita qui sul marketplace.

  Ma se dovessimo dare un'anteprima, possiamo rivelare che l'ampia conoscenza del vino e il DNA di Burlotto sono chiaramente percepiti in questo vino, dimostrando una grande succosità ed eleganza, nonostante la significativa differenza di questo terroir rispetto a quelli a cui sono abituati. Una potenza avvolta nella raffinatezza di Burlotto!

Vivi i vini di Burlotto

La produzione annuale totale è estremamente limitata, rendendo difficile procurarsi queste bottiglie molto ricercate.

Tuttavia, sul marketplace di ShareWine, puoi sempre trovare un'impressionante selezione di Barolo, Nebbiolo, Barbera e altri vini di Burlotto in vendita dalle collezioni di collezionisti privati.